La nostra Onlus è venuta a conoscenza, attraverso un suo “socio fondatore”, di una tristissima e drammatica situazione riguardante un bambino di San Lorenzo, quartiere di Roma, e la sua addolorata famiglia.
Attraverso i nostri rappresentanti abbiamo cercato il più possibile di dare conforto e sostegno al piccolo Lorenzo ed alla sua famiglia. NON SIAMO STAI SOLI!Tanti altri, associazioni e cittadini, hanno voluto portare aiuti e sostegno, morale ed economico, per aiutare questa famiglia ad affrontare le spese mediche, il dolore e, infine il lutto. Si, perchè il piccolo Lorenzo è diventato un nuovo Angelo, dopo malattia e tante sofferenze.
La Marco Pietrobono Onlus, vicina alla famiglia durante la malattia si è unita al dolore del lutto portando vicinanza e affetto ai genitori di Lorenzo e decidendo di coprire le spese del funerale.
Seguiamo sempre con tanta attenzione “tutte le scuole”, romane e non, dove siamo stati chiamati a dare con gioia il nostro contributo.
Questa, in particolare, intitolata al nostro “MARCO” vittima della strada, vogliamo con tanto affetto tenerla sempre in primo piano, riportando l’annuncio che ne da l’Istituto Comprensivo Francesca Morvillo a cui il plesso scolastico appartiene.
Il plesso della Scuola Secondaria di I° Grado Marco Pietrobono è ubicato in via San Biagio Platani 248 a Roma. Vi sono attivi 6 corsi. Le aule sono in parte dotate di Lavagna Interattiva Multimediale + Kit LIM portatile. Sono inoltre presenti ampi laboratori (di scienze, informatica, arte/ceramica), la biblioteca, il teatro e la palestra. L’articolazione oraria è di 30 ore settimanali, una delle quali dedicata al latino, che diventa una vera e propria materia curricolare. La seconda lingua straniera, dopo l’inglese, può essere il francese o lo spagnolo. L’orario delle lezioni è suddiviso in sei ore di lezione e prevede due intervalli.
Ieri mattina con un sole splendido e primaverile, nel territorio del VII Municipio di Roma, e precisamente a Morena, è stata inaugurata ufficialmente una nuova bellissima realtà: la “Casa di Marco”, residenza per progetti di semi-autonomia legati al “Dopo-di-noi“. Rispetto alla precedente, questa è una “Casa” molto più ampia e vivibile per i “nostri” ragazzi che la frequentano e ci vivono.
È l’ennesimo grande risultato dell’operositá e dalla generosità di Hermes Onlus e dei suoi sostenitori, tra i quali la nostra ONLUS si annovera con grande affetto e partecipazione. C’è stata una numerosa presenza di ragazzi, ospiti della “Casa” e non, accompagnati da genitori, parenti e amici che si è protratta per tutta la giornata. Ci ha accolti anche con un bellissimo discorso il Presidente della Hermes, Loredana Fiorini. Sono intervenuti i dirigenti politico del VI e VII Municio di Roma che hanno ribadito il loro impegno a superare gli ostacoli burocratici che tanto “feriscono” il lavoro di chi vuole solo fare del bene. (Video)
Vogliamo ricordare che l’idea dell’intitolazione alla memoria di Marco Pietrobono, esprime il desiderio di tutti i soci della Hermes di ringraziare la Marco Pietrobono ONLUS, per il costante e generoso aiuto che nel corso degli anni ha sempre riservato ai progetti realizzati dalla Hermes in favore dei ragazzi con disabilità grave e complessa, residenti nella periferia sud est della Capitale.
Mediante interventi personalizzati e innovativi, il progetto “La Casa di Marco” ha la finalità di favorire l’indipendenza e l’autonomia delle persone con disabilità. Un programma che prevede il coinvolgimento a piccoli gruppi dei ragazzi con l’intento di riprodurre un ambiente dalle condizioni abitative e relazionali simili a quelle della casa d’origine, che meglio rispondono ai bisogni individuali della persona con disabilità, così da accompagnarla verso una vita più autonoma possibile, al di fuori del nucleo familiare.
Il 20 marzo 2023 il Consiglio Direttivo dell’Associazione Marco Pietrobono Onlus ha deliberato di partecipare al concorso “I talenti della King” intitolato “Premio Marco Pietrobono“ e di erogare n. 7 premi (devices digitali)a favore delle/degli alunne/i dell’Istituto Comprensivo “Martin Luther King”, che si siano distinti/e, rispettivamente, nel percorso finale della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I grado in una particolare disciplina: Scuola Primaria a. Lingua italiana b. Area logico-matematica Scuola Secondaria di Primo grado a. Lingua italiana b. Area logico-matematica-tecnologica c. Arte d. 1. Musica d. 2. Strumento musicale
Al termine dell’anno scolastico, in una “occasione ufficiale” sarà consegnato un attestato a tutti i partecipanti. Il primo classificato di ogni categoria riceverà, inoltre, il premio erogato dalla nostra Onlus che da anni risulta collabora proficuamente con l’Istituto Comprensivo, nella promozione di iniziative educative e didattiche mirate all’inclusione di tutti gli alunni.
Il 20 marzo 2023 il Consiglio Direttivo dell’Associazione Marco Pietrobono Onlus del 20 Marzo 2023 ha deliberato di partecipare al concorso “I talenti della King” intitolato “Premio Marco Pietrobono” e di erogare n. 7 premi (devices digitali) a favore delle/degli alunne/i dell’Istituto Comprensivo “Martin Luther King”, che si siano distinti/e, rispettivamente, nel percorso finale della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I grado in una particolare disciplina: Scuola Primaria a. Lingua italiana b. Area logico-matematica Scuola Secondaria di Primo grado a. Lingua italiana b. Area logico-matematica-tecnologica c. Arte d. 1. Musica d. 2. Strumento musicale
Al termine dell’anno scolastico, in una “occasione ufficiale”, appositamente convocata, sarà consegnato un attestato a tutti i partecipanti. Il primo classificato di ogni categoria riceverà, inoltre, il premio erogato dalla nostra Onlus che da anni collabora proficuamente con l’Istituto Comprensivo, nella promozione di iniziative educative e didattiche mirate all’inclusione di tutti gli alunni.
Alla commissione valutatrice, presieduta dal Dirigente scolastico Prof.ssa Maria Laura FANTI, parteciperà come membro aggiunto la Presidente dell’Associazione “Marco Pietrobono Onlus” Simonetta Piezzo. (Vedi Bando del concorso)
I soci della “Marco Pietrobonus Onlus” presentano la 8^ edizione del Premio Letterario Marco Pietrobono.
Rammentiamo che l’obiettivo dell’Associazione è quello di offrire un’occasione a tutti quegli autori che hanno un racconto nel cassetto e vorrebbero dare visibilità alla propria opera. Uno degli scopi è quello di stimolare e valorizzare la creatività in ambito letterario, attraverso un concorso. Si desidera dare possibilità di espressione a tutti coloro che intendano confrontarsi con altri autori sui percorsi letterari e che desiderino avere conferme sulla qualità della loro opera.
I proventi derivanti dalle donazioni dei partecipanti e dalle eventuali vendite dei racconti saranno destinati a finanziare i progetti di solidarietà della Onlus.
Si può scaricare il bando e il modulo di partecipazione da uno qualsiasi dei link che seguono
Per il progetto Sicurezza Stradale in data 27/02/2023 la nostra associazione ha offerto un importante contributo alla AVESS EMERGENCY Associazione di volontariato di Isola del Liri (FR) donando un manichino sherpa airway con CPR feedback e testa intubabile, necessario per la formazione di primo soccorso e soccorso avanzato e destinato all’aula Magna Sara Stefania Piccinini della loro sede di Castelmassimo (FR).
L’obiettivo con questo simulatore, è quello di qualificare i volontari del soccorso per dargli la possibilità di intervenire in caso di infortunio stradale, del lavoro o domestico per mantenere in vita un infortunato o a prevenire complicanze alla persona durante il primo soccorso. Abbiamo avuto riscontro dalla AVESS EMERGENCY che i loro soccorritori sono entusiasti del nuovo manichino e si esercitano continuamente e hanno perfezionato le loro abilità.
Le manovre di primo soccorso sono determinanti rispetto all’evoluzione successiva e molte volte possono fare la differenza tra la vita e la mortedi una persona.
Strage di ragazzi: bravo Mattarella, ora i fatti. “Rendiamo sicure le nostre città”
RITA BARTOLOMEI
La strage dei ragazzi e il monito del presidente Sergio Mattarella. Che nel discorso di fine anno ha parlato come un padre, rivolgendo i suoi pensieri ai troppi giovani che “perdono la vita di notte per incidenti d’auto a causa della velocità, della leggerezza, del consumo di alcol o di stupefacenti. Quando guidate avete nelle vostre mani la vostra vita e quella degli altri. Non distruggetela per un momento di imprudenza, non cancellate il vostro futuro”.
Parole che sono entrate nelle case di genitori inconsolabili per la perdita di un figlio. Come Bruno Pietrobono, papà di Marco. (Vedi pagina intervista)
Bruno Pietrobono con il figlio Marco, morto a 26 anni
“Aveva 26 anni, quel giovedì di fine giugno 2013 stava andando a Marina di Ravenna. Viaggiava in motorino, sarà andato a 50 all’ora”. Lo scontro con un’auto non gli ha lasciato scampo: morto sul colpo. “La donna alla guida forse era al cellulare – confida Bruno Pietrobono –. Forse, perché non è mai stato provato. Di sicuro quella persona non ha accennato alla minima frenata, pare non si sia accorta di nulla”.
“Cosa ho pensato quando ho ascoltato Mattarella”
“Mi sono sentito grato. Noi abbiamo lottato tanto per questo, per creare una sensibilità. Sulle strade abbiamo troppi morti, superano di gran lunga le vittime sul lavoro. Non voglio fare una gara per importanza. Ma sono numeri da guerra. Eppure queste vittime restano inascoltate”.
L’intervento del presidente può far cambiare le cose?
“Mi dà speranza che la persona più autorevole delle istituzioni si sia espressa così, abbia insistito su questi punti. Sono certo che troverà terreno fertile. Da genitore non posso che condividere le parole di Mattarella”.
Cosa serve?
“Amministratori e politici devono mettere in sicurezza città e persone, i bambini che attraversano sulle strisce e gli anziani”.
Salvini ha evocato l’ergastolo della patente per chi guida sotto l’effetto di alcol e droga
“Sono d’accordo, quando ci sono eccessi, quando la responsabilità è evidente, allora scatta il dolo. Ma non basta la repressione. Bisogna andare nelle scuole e investire nella formazione”.
Lei lo fa?
“Continuamente, è l’impegno costante della ’Marco Pietrobono Onlus’. Un giorno un ragazzo mi ha detto: sento belle parole, ma davanti a scuola non ho un semaforo per attraversare in sicurezza. Ecco cosa serve: dobbiamo trasformare le città, ad esempio con attraversamenti rialzati e marciapiedi adatti”.
Finalmente la politica sembra aver messo in agenda la sicurezza stradale
“E penso che troverà ascolto nei ragazzi. Parlo con loro e ogni volta, grazie all’aiuto delle forze di polizia, riscontro interesse. I giovani vogliono sapere, non sono soltanto il negativo. Devono essere accompagnati in un percorso”.
Lei e sua moglie Daniela vi siete dedicati a questo impegno.
“Sì, lei mi affianca soprattutto nei progetti sociali, io sono impegnato sulla sicurezza, siamo anche inseriti nella rete #Vivinstrada.
Ho 60 anni, faccio l’imprenditore. Ma questa è la mia missione. Perché quando capita un incidente mortale le famiglie sono travolte, le assicurazioni ti vengono contro, lo Stato non è in grado di aiutarti, i procedimenti penali durano 8-10 anni. Dobbiamo lavorare tanto nella prevenzione e investire anche nelle risorse. La tecnologia c’è, usiamola. Ce la possiamo fare”.
Questa mattina, nei locali in cui ha sede la nostra Onlus, si è svolta la cerimonia di premiazione dei primi dieci classificati dei numerosi racconti presentati al “Concorso letterario MARCO PIETROBONO – Settima edizione 2022” . La cerimonia è stata presieduta da Catia Castagnaccii e da Daniela Belardi. Presenti alcuni membri della commissione valutatrice. Sono intervenuti alcuni ospiti tra cui anche la scrittrice Lauretta Chiarini e alcuni degli scrittori in graduatoria. (Video dell’evento).
Clicca qui per leggere i racconti vincitori e per avere maggiori informazioni sull’evento.
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