GIORNATA MONDIALE DEL RICORDO DELLE VITTIME DELLA STRADA (WDR) 16 novembre 2025

La Marco Pietrobono ODV domenica 16 novembre, assieme con altre associazioni era in piazza a Roma per la celebrazione della GIORNATA MONDIALE IN RICORDO DELLE VITTIME DELLA STRADA – 2025“, in contemporanea con molte altre manifestazioni su tutto il territorio nazionale.

La manifestazione ha l’obiettivo di sensibilizzare ed informare, cittadini, istituzioni e amministrazioni al fine di prevenire i rischi di incidenti stradali e valorizzare e promuovere comportamenti corretti da parte di tutti gli utenti della strada per poter far crescere una cultura più responsabile della sicurezza stradale.

Dalle 11 alle 13 a Roma in un presidio di commemorazione e protesta in via Cristoforo Colombo (incrocio via Giustiniano Imperatore), luogo in cui Francesco Valdiserri, 19 anni, veniva investito e ucciso tre anni fa, non lontano da dove solo pochi giorni fa è morta Beatrice Bellucci, 20 anni. “Una strada con troppe croci, paurosamente sempre uguale a sé stessa e simbolo dell’assuefazione alla velocità e alla violenza”, dicono gli organizzatori. Il presidio vuole commemorare ognuna delle vittime a Roma e chiede di mettere al centro la sicurezza e la vita, non la velocità. Perché come sulla Cristoforo Colombo, in tutta Roma si continua a morire. 

Una nota che ci ha rattristato in questa giornata viene dalla “politica locale”: i dirigenti di Fratelli d’Italia Roma hanno parlato della tematica della mobilità sostenibile, descritta come “politica estremista” e, proprio oggi hanno indetto una manifestazione (legittima e rispettabile) contro le politiche di una mobilità più sicura e sostenibile. Il nostro Bruno Pietrobono era presente ed ha partecipato, sul tema, al dibattito su “Speciale Roma di sera – Sicurezza stradale – Puntata di Giovedì 13 Novembre 2025” di Radio Roma. Riportiamo un estratto della puntata con gli interventi di Bruno. (vedi video)

Siamo molto fieri di aver fatto la nostra parte come sempre a difesa e tutela della sicurezza nel ricordo delle vittime perché non ci sia più morte sulle strade.